Ivano Ladri è nato a Mestre, terraferma veneziana, nel 1960, dove da autodidatta, ha iniziato la sua attività artistica nel 1977, prevalentemente nel campo della pittura e della grafica manuale. Vive a Roma dal 1988, dove ha gradualmente avvicinato altre forme espressive come la scultura, l'assemblaggio polimaterico e la digitalpainting.
Dal 2000 ha avviato una forma alternativa di espressione, basata sull'utilizzo di miscele legate al gesso e alle vernici ad acqua, sviluppata sulla pittura e sulla scultura applicate su supporti legnosi.
La tematica si lega alle emozioni dettate dalla memoria.
Basta osservare quanto succede nella società attuale, per capire che esiste una voglia di tornare, di rivalutare certi aspetti del passato, malgrado ci sia l'esigenza primaria di avanzare verso il futuro. La riscoperta di eredità culturali lontane dall'attualità, per fortuna non ancora completamente rimosse e la ricerca di sensazioni che possono essere antidoto all'isteria e alla velocit&agr...
